archivio storico del comune di siena

L’Archivio storico conserva i documenti prodotti dal Comune a partire dalla riforma voluta nel 1786 dal granduca Pietro Leopoldo di Lorena. I fondi si suddividono in più sezioni ripartite tra il periodo preunitario (1524-1865) e postunitario (dal 1865). La sezione storica, ufficialmente aperta al pubblico nel gennaio 1997 in alcuni locali retrostanti l’antico ospedale di Santa Maria della Scala, ha trovato la sua definitiva collocazione nel 2013 nell’ex convento di Santa Marta. Il complesso, oltre a ospitare il monastero accresciutosi in età moderna intorno all’antica chiesa, dove si trovano affreschi del XIV secolo, dal 1814 fino al 1975 ha accolto l’orfanotrofio e infine prese il nome di Collegio San Marco.

Servizi
La ricerca in Archivio è libera e gratuita. L’Archivio è a disposizione di ricercatori, studiosi, cultori di storia locale e pubblico non specialista. Lo strumento fondamentale di accesso è l’inventario a stampa del 1997 a cura di Giuliano Catoni e Stefano Moscadelli, integrato dagli aggiornamenti consultabili in sala.
Possono essere esclusi dalla consultazione e fotoriproduzione i documenti in cattivo stato di conservazione.
I documenti sono consultabili secondo il regolamento approvato
stabilite con deliberazione di Giunta Comunale n. 528 del 19 marzo 1997.
Modalità di accesso
La sala studio è aperta nei giorni di martedì e giovedì dalle 9:00 alle 13:30, ma è possibile prenotare la consultazione anche in altri orari previo appuntamento.
Per prenotare è necessario scrivere all’indirizzo email archivio.storico@comune.siena.it indicando i documenti desiderati, in modo da evitare eventuali disagi. Ogni utente potrà richiedere fino a un massimo di quattro unità.
Al momento del primo accesso annuale occorrerà riempire un modulo e presentare un documento d’identità.
La consultazione è allestita nella sala studio, ex refettorio del convento di Santa Marta, dove sono a disposizione degli utenti 20 postazioni individuali a cui se ne aggiunge una predisposta per la visione di piante o elaborati grafici di grande formato. L’accesso ai locali e alla consultazione dei documenti avviene su appuntamento. Sarà possibile utilizzare un armadietto per deposito e collegare i propri dispositivi alla corrente elettrica direttamente dalla postazione.
Contatti
Indirizzo
via San Marco 90 – 53100 Siena
0577 534580
archivio.storico@comune.siena.it
bcisiena@pec.it
Contatti personali
Filippo Pozzi (coordinatore)
filippo.pozzi@comune.siena.it
Claudio Bartalozzi
claudio.bartalozzi@comune.siena.it
Francesco Fabianelli
francesco.fabianelli@comune.siena.it
Gianluca Guerrini
gianluca.guerrini@comune.siena.it
Simone Manganelli
simone.menganelli@comune.siena.it


Orario
Apertura al pubblico
martedì e giovedì 9:00–13:30
Complesso di San Marco
Le vicende storiche del complesso di San Marco a Siena affondano le radici nel 1329 con la fondazione del monastero di Santa Marta per volere della contessa Emilia d’Elci.
Il monastero, retto dalla regola agostiniana e destinato a ospitare vedove di famiglie nobili, divenne nel tempo un ricco complesso, grazie alle numerose proprietà immobiliari e, soprattutto, alle cospicue rendite terriere derivanti da lasciti e donazioni delle nobildonne e delle loro famiglie. Successivamente, inglobò il vicino l’ospedale di San Pietro e subì ampliamenti tra il XVI e il XVIII secolo, con la facciata attribuita a un allievo del Peruzzi, Anton Maria Lari.
L’interno vanta decorazioni pittoriche di artisti senesi dal Quattrocento al Seicento, tra cui gli affreschi nel chiostro di Benedetto di Bindo che raffigurano le Scene della Tebaide, cicli di storie di Santa Marta nella chiesa realizzati da Sebastiano Folli, Pietro Sorri e Annibale Tegliacci. Il coro conserva affreschi trecenteschi di scuola senese.
Dopo le soppressioni degli enti ecclesiastici, operate dal governo francese nel 1810, il monastero fu adibito a prigione e poi a orfanotrofio per oltre un secolo. Nel 1980, passò al Comune di Siena, che ora ne cura il recupero e la valorizzazione. La notevole collezione di opere d’arte del convento è confluita nei musei comunali.


Patrimonio
L’Archivio storico del Comune di Siena conserva circa 20.000 filze, buste e registri relativi all’amministrazione della città dal XVI al XX secolo. Si conservano inoltre altri archivi di enti soppressi o collegati al Comune che sono stati acquisiti nel corso del tempo, oltre a fondi donati da privati. Presso la sede è possibile consultare una sezione fotografica che raccoglie vecchie immagini della città e la raccolta di progetti e disegni prodotti dal Comune nella sua secolare attività.